L’apprendimento permanente (dall’inglese “lifelong learning”) è la chiave per aumentare le nostre opportunità di sviluppo professionale e ingresso nel mondo del lavoro. In un panorama in costante cambiamento è fondamentale potenziare competenze, attitudini e mentalità.

Il mercato del lavoro si evolve velocemente e apre spazi ad abilità nuove, per una migliore capacità di risposta alle esigenze dello scenario attuale.

Diversi studi hanno evidenziato l’importanza della formazione professionale; tra i sostenitori più rilevanti vi è Anthony Carnevale, direttore del Georgetown University Center on Education and the Workforce, il quale sottolinea la necessità di implementare sistemi efficienti per la formazione della forza lavoro, in particolare di coloro che non hanno frequentato l’università e che rischiano fortemente di essere esclusi dal mercato del lavoro.

Inoltre, Anthony Carnevale fornisce un’analisi chiara del panorama lavorativo statunitense che può aiutarci a riflettere anche sulla situazione europea, infatti, lo studioso americano ha sottolineato come ci sia un’ampia percentuale di ottimi lavori di medio livello “middle-skill job“, i quali non necessitano di lauree, ma che tuttavia richiedono competenze professionali specifiche.

Dunque, frequentare corsi di formazione professionale significa prepararsi ad affrontare il futuro, ad avere una capacità di risposta alle esigenze moderne, ad affrontare meglio eventuali crisi e ad incrementare il numero di possibilità di successo nella tanto complessa sfida della ricerca del lavoro.